FUORI CONCORSO

 

Al “si gira” dei quattro registi che caratterizza la gara di Cineramnia, quest’anno si affianca una sezione fuori concorso. Gli ospiti speciali di questa quinta edizione sono loro: Marco Possenti, Franco Di Domenico e  il collettivo cinematografico di Anna Colaiacomo.
Forte della sua vocazione formativa Cineramnia vuole coinvolgere gli appassionati di cinema nostrani, spesso videomakers artigianali ed inventivi - che puntano al divertimento ma anche all’arte -  per cimentarsi nella realizzazione di un corto con il supporto del nostro staff tecnico ed artistico.
Il regolamento per le riprese vale ovviamente per tutti, anche per i due fuori concorso. E allora ne vedremo delle belle…


Marco possenti si presenta:
Sono un quarantenne quasi rottamabile con le meningi di un adolescente perdigiorno. Mi piace provare a mettermi in gioco ovunque senza avere lo stress di dover per forza riuscire… Per me la cosa più importante è provare!
Mi sono “quasi specializzato” in micro-fiction nelle quali interpreto tutti i personaggi (da bravo buon vecchio barzellettiere da osteria).
Sicuro di poter essere utile a realizzare qualsiasi cosa perfettamente inutile venga in mente a chiunque. Rimanendo in attesa, calorosamente Vi saluto
Marco
Possenti.


Il Collettivo Cinematografico
All’autarchia di Marco Possenti, che fa praticamente tutto da se, protagonista multiforme e cangiante di tutti i suoi corti, si contrappone una sorta di “collettivo cinematografico” in cui i ruoli si sovrappongono, con uno spirito di piena collaborazione. Questo gruppo si è riunito intorno ad una truce storia di sangue dei nostri anni ’50, raccontata da Elso Serpentini ne La squartatrice.  Capofila del gruppo, regista, è Anna Colaiacomo, ma anche attrice nel ruolo della zia,  seguono Candida Ambrosi nei panni della terribile virago ma allo stesso tempo anche costumista, Luigi Marini e Laura De Berardinis attori e sceneggiatori. Gianni Falzon invece si dedica agli aspetti tecnici con riprese e montaggio. 


Franco Di Domenico
Nato a Teramo il 10 ottobre 1960, originario di Valle San Giovanni, dopo essersi diplomato geometra, inizia subito la sua attività di assicuratore.
La sua passione per il cinema, per cui nutre un amore immenso, sboccia intorno ai 16-17 anni, ma è solo a 21 che firma la sua prima regia. Da allora ad oggi ha scritto e diretto 26 tra corti e mediometraggi, partecipando a diversi concorsi internazionali.
Predilige storie drammatiche e nei suoi lavori spicca una cura particolare per la colonna sonora, che egli ritiene fondamentale per la buona riuscita di un film. I registi a cui si ispira sono Kubrick, Linch, Hitchkock, Weir, Spielberg, Polanski, Redford, Leone e pochi altri.